Riserva Naturale Statale Gola del Furlo

Libellule

Le libellule sono Insetti appartenenti all’ordine degli Odonati. Sono presenti in quasi tutto il mondo e mancano solo in Antartide e in alcune isole Artiche. Sono molto abbondanti nelle regioni tropicali e il loro numero decresce spostandosi versi i poli. Gli stadi giovanili (larve) vivono nell'acqua, mentre gli adulti sono abilissimi volatori e predatori diurni che vivono nei pressi di stagni, pozze o corsi d'acqua. Sono tra gli Insetti che raggiungono le taglie maggiori e i colori più sgargianti. Le libellule hanno una metamorfosi incompleta; dalle uova escono le larve che maturano in acqua, predando piccoli animali acquatici utilizzando, per la loro cattura, una mandibola estensibile, chiamata ‘maschera’. Quando le larve sono completamente mature, si arrampicano su un supporto, si trasformano nell’insetto adulto e lasciano l’ambiente acquatico. Le libellule adulte possono essere riconosciute dagli altri insetti per il loro lungo addome, formato da segmenti ben riconoscibili, le due paia di ali fitte di venature, i grossi occhi e le antenne molto ridotte. Sono attivi durante il giorno, soprattutto nelle ore centrali e hanno un volo agile e veloce. Le libellule sono suddivise in tre sottordini: Anisotteri, Zigotteri  e Anisozigotteri. Gli Anisotteri hanno le ali anteriori e posteriori con forme diverse, gli occhi sono grandi e formano, toccandosi, una massa globosa. Quando sono in posizione di riposo tengono le ali distese ai lati del corpo e sono grandi volatori. Gli Zigotteri hanno le ali anteriori e posteriori simili nella forma. Gli occhi sono posti ai due lati della testa e non si toccano mai. Quando sono a riposo tengono le ali chiuse. Sono più piccoli e di struttura corporea più delicata rispetto ai grossi Anisotteri e hanno un volo molto più lento e poco potente. Gli Anisozigotteri hanno le ali anteriori e posteriori uguali nella forma come negli Zigotteri ma nell’aspetto ricordano un Anisottero. Al mondo sono note solo 2 specie una vivente in Giappone, l’altre nell’Himalaya. Considerando la loro ecologia questi Insetti possono essere considerati validi bioindicatori della qualità delle acque.  Le forme, i colori, l’eleganza e la potenza del volo hanno, da sempre, affascinato l’uomo e ispirato artisti di tutto il mondo. Lo studio, basato, in gran parte, sulle raccolte e le osservazioni effettuate da ricercatori della Società Italiana per lo Studio e la Conservazione delle Libellule Onlus (ODONATA.IT), tra giugno 2010 e ottobre 2011, ha permesso di rilevare la presenza di 22 specie (10 Zigotteri e 12 Anisotteri), appartenenti a 17 generi e 9 famiglie. Lo studio fornisce le osservazioni riguardanti ciascuna specie, numerosi dati inediti e ha permesso di accertare la presenza di Oxygastra curtisii, interessantissima e rara specie, nuova per questa area geografica, inclusa negli Allegati della Direttiva Habitat e nota, finora, in l’Italia, soprattutto per il versante tirrenico.