Progetto Atlante degli uccelli del Furlo

Il Centro Studi Faunistici ed Ecologici di Pesaro e la Riserva Statale Gola del Furlo, con il patrocinio di Ornitologi Marchigiani, stanno portando avanti il Progetto Atlante Furlo.

Censimento degli uccelli acquatici svernanti nella Gola del Furlo

Nel 2014 sono stati avviati i monitoraggi ufficiali dell’avifauna legata agli ambienti umidi nella Riserva della Gola del Furlo.

Si tratta di censire gli uccelli acquatici anche nella Riserva della Gola del Furlo, nell’ambito di due iniziative condotte a livello nazionale ed internazionale: il progetto CorMan ed il progetto IWC.

La garzaia di Calmazzo

Poco a valle della Riserva Gola del Furlo, su un’ansa del fiume Candigliano, in località Calmazzo, sorge una garzaia. Si tratta di un insieme di nidi che alcuni aironi costruiscono generalmente sugli alberi o in canneto. In questo caso la garzaia di Calmazzo è abitata nel periodo riproduttivo, prevalentemente dall’Airone cenerino, che ogni anno costruisce e sistema una ventina di nidi, dove alleva i suoi piccoli.

Pur non appartenendo formalmente alla Riserva, ne costituisce un’appendice sia in termini geografici che ecologici. Ecco perché è stata analizzata la popolazione di aironi che qui nidifica, e che spesso viene a mangiare all’interno della Riserva (e della ZPS IT5310029 “Furlo”).

Questa garzaia è una delle poche presenti in tutte le Marche, e per questo molto importante per la sopravvivenza degli aironi.

Lepidotteri nella Riserva Naturale Statale Gola del Furlo

I Lepidotteri sono un vasto ordine di Insetti che comprende, nel mondo, circa 170.000 specie diffuse dall’equatore alle terre circumpolari. In base a una suddivisione tradizionale, l’ordine dei Lepidotteri comprende le Farfalle (Ropaloceri) e le Falene (Eteroceri).

Libellule

Le libellule sono Insetti appartenenti all’ordine degli Odonati. Sono presenti in quasi tutto il mondo e mancano solo in Antartide e in alcune isole Artiche.

Licheni e briofite della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo

Fra le piante meno conosciute del territorio provinciale e della Riserva vi sono Alghe, Licheni e Briofite (Epatiche, Muschi e Antocerote).
Proprio per colmare questa lacuna e per diffondere la conoscenza di questi vegetali, la Provincia di Pesaro e Urbino ha avviato le ricerche sulla flora lichenologia e briofitica della Riserva del Furlo.

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